La Rivista Culturale

lunedì 11 aprile 2011

"sogno di un pomeriggio di quasi estate."

"Sembra già di essere in estate..."
"E ma tanto poi torna il freddo.."
"Che caldo però.."

Chiacchiere sul tempo che si abbronzano, anche loro, sotto a un sole più acceso del solito.
Gli alberi sono in fiore, prorompono carichi di colori accesi nelle vie e nei parchi, che si popolano con lo stesso anticipo col quale sembra essere sbocciata l'estate.
La gente intanto parla delle stagioni, la gente che non ha argomenti e si coccola con tiepide lamentele sugli sbalzi climatici.
Io, invece, me ne frego. E me lo godo, questo imprevisto summertime.

Con un telo steso sull'erba che è grande, ma tutta quella felicità mica la riesce a contenere.
Passeggiando nei sentieri ombrosi, salutando le famiglie che mi passano accanto e si dirigono verso la mia stessa meta, uno spiazzo per lasciar da parte tutto, e prestare attenzione solo a un lago sul quale un parapendio sta volando, mentre i gli occhi si colorano di quel paesaggio.
I pensieri si disperdono tra le margherite e le grida dei bambini, e un pomeriggio va, scivola via dal calendario e riempie il cuore per la sua bellezza.
Giorni fatti così.
Dell'azzurro impetuoso del giorno, in un cielo senza profondità, che accoglie ogni raggio di un sole vivace.
Del sereno buio della notte, in un cielo trapuntato da bagliori, che accoglie un archetto bianco, una luna che se ne sta lì a schiarire il nero in cui galleggia, immobile.
E ha tutta l'aria di sorridere, anche lei, come me.



"Domenica ti porterò sul lago
vedrai sarà più dolce dirsi «ti amo»..
faremo un giro in barca
possiamo anche pescare
e fingere di essere sul mare..
Sapessi amore mio come mi piace
partire quando Milano dorme ancora
vederla sonnecchiare.. e accorgermi che è bella
prima che cominci a correre e urlare..
Che domenica bestiale la domenica con te!
ogni tanto mangio un fiore e lo confondo col tuo amore..
com'è bella la natura e com'è bello il tuo cuore.
Che meraviglia stare sotto il sole
sentirsi come un bimbo ad una gita..
hai voglia di giocare 
che belli i tuoi complimenti
è strano non ho più voglia di pescare.
Amore mio che fame spaventosa..
dev'essere quest'aria innaturale
è bello parlare d'amore tra un fritto
e un'insalata e dirti che fortuna
averti incontrata..
Che domenica bestiale la domenica con te
ogni tanto mangio un fiore e lo confondo col tuo amore
com'è bella la natura e com'è bello il tuo cuore.
Che domenica bestiale..."
                                                               
                                                                       F. Concato_Domenica Bestiale