La Rivista Culturale

lunedì 1 agosto 2022

sLOVEnia: la prima parte della nostra fantastica vacanza!

 Cicale, o forse grilli. 


 Non so distinguere il loro canto, so solo che sono il  sottofondo di questi giorni immersi in una quiete verde, circondati da montagne dolci.  Gli animali della fattoria a ogni nostro risveglio, il saluto alle galline che scorrazzano libere per i prati, le mucche al pascolo, coi loro vitellini al seguito.

Il belare di pecore e agnellini che si alza libero nell'aria fresca.


Poi compaiono loro, due cagnoni enormi frutto di un incrocio davvero meraviglioso, cani pastore a sorvegliare, o forse più a farsi coccolare, dai turisti in visita a questa farm. 

Intanto il paesaggio attorno si lascia indicare e ammirare, maestoso.

La colazione al nostro tavolo
Una vacanza decisamente green, in ogni senso, una diffusa attenzione all'ecologia. respirando ritmi lenti, o meglio dilatati, con cene a base di zuppe ricche che non avrei mai pensato di gradire al termine di ogni giornata (oddio, la cena viene servita alle 18 in punto...).

Questa terra, la Slovenia, ci ha sorpresi positivamente. Siamo in una valle al confine con l'Austria, un bel po' di ore di auto ci separano da casa, ma non sono per nulla pesate, nel viaggio che ci ha condotti qui.

Senkova Farm a Jezersko

Il risveglio quotidiano viene scandito dagli occhioni spalancati pronti ad accogliere il mondo  del nostro bambino, pronto a scoprire qualcosa di nuovo e a stupirsi insieme a noi.


Passeggiamo, senza alcuna fretta, gustiamo silenzi rari, qualche suono proveniente dagli alberi enormi. Qualche moto, rara, in lontananza, sulla strada principale. Quasi nessuna traccia di nostri connazionali, ma va bene così, a scambiarci "dobardan" con chiunque incontriamo.

vista dalla nostra camera, sull'orto della Farm



Zeno al lago di Bled

L'altro giorno, invece, un giro decisamente più turistico e affollato, al celebre lago di Bled, acqua color cielo senza nuvole, deliziose sponde solcate da turisti di ogni nazione. Barchette a remi, tuffi, ristoranti panoramici gremiti di bocche affamate. Il cibo per molti aspetti è distante dalle abitudini del nostro palato, per altri ricorda alcuni piatti invernali, per scaldare le pance nei giorni più freddi, serviti qui sotto un sole non così fastidioso (beh, non a Bled in particolare, lì le temperature ricordavano più quelle brianzole da cui siamo fuggiti!).

Un isolotto in mezzo al lago, qualche sup a solcare l'acqua pulitissima. Il castello, che fa da cornice a uno scenario fiabesco.




E per ogni cosa nuova è difficile contenere l'entusiasmo di quel piccolo ma immenso corpicino dalla chioma sempre più bionda, soprattutto davanti a un piatto pieno di prelibatezze (ma anche un brodo va benissimo, purché sia commestibile!). Col sottofondo di "oooh" ci impegniamo ad imboccare il nostro insaziabile Gargantua, cercando di goderci anche noi qualche boccone.

Zeno arrampicatore

Il momento giochi poi è quello in cui scaricare tutte le energie accumulate con i ricchi pasti: arrampicate, lanci dallo scivolo, e, finalmente, il gattonamento tanto agognato! La vecchina della camera accanto alla nostra va in visibilio ogni volta che ci incrocia, ha anche provato a tenere in braccio quei quasi 12 kg di ciccevolezza, e con commenti in un inglese carico di affetto saluta ogni giorno noi e Zeno.

- Ho scritto le righe qui sopra seduta all'ombra di un albero, lungo la stradina che conduce dalla nostra Farm al centro del paese nella vallata in cui abbiamo soggiornato per una settimana. Il paese si chiama Jezersko, una piccola perla incastonata in una vallata gradevolissima e che nulla ha da invidiare al nostro Trentino. Una prima parte di vacanza che ho intrappolato su una nota del cellulare, mentre Zeno si godeva un pisolino ristoratore e le mie dita avevano voglia di intrappolare tutta la Bellezza che ci stava accadendo, intorno e dentro di noi.


Gustando dolci tipici e proseguendo poi a sud, verso la capitale Lubiana, un concentrato di acqua e case basse nel suo centro storico, negozietti graziosi e altro verde in cui poter trovare ristoro. Sembra di essere sui Navigli, quando un piatto di stuzzichini accompagnato da una bibita fresca arriva al nostro tavolo, un pranzo veloce prima di ripartire ancora, verso la seconda parte di vacanza, direzione Croazia.

 Ma questa è un'altra storia e merita un post a sè.

dolci tipici: struklji al cioccolato, Torta di Bran e Gibanica





Lubiana




quanta verità!












Nessun commento:

Posta un commento